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Dark web, cos’è e quali sono gli eventuali pericoli che puoi incontrare nelle stanze dell’orrore

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Clarissa Missarelli

Conosci davvero tutti i rischi del dark web? Ecco che cos’è il luogo più oscuro e pericoloso di Internet e perché non dovresti tentare di andarci.

Internet è una delle più grandi novità che mai siano state importate nella nostra vita e nella storia. Ci permette di essere sempre connessi in qualsiasi momento e ovunque noi siamo con chiunque abbia a sua volta una connessione internet. Ci permette di accedere a qualsiasi tipo di contenuto, più o meno sconosciuto, di tutti i generi, dai libri, ai film, alle serie tv, agli articoli di giornale, ai video musicali…insomma, qualsiasi cosa! Ma non è tutto oro quello che luccica, come è facilmente immaginabile.

Non andare mai sul dark web – Mediaat.it

Quello che noi vediamo e su cui navighiamo ogni giorno non è altro che una piccola parte del grande iceberg del web, profondo davvero tantissimi chilometri, più di quanto possiamo immaginare. Gran parte della rete, infatti, è nascosta e vi si può accedere soltanto tramite sotterfugi di losca provenienza. E se è ben nascosto, il dark web, ci sarà pure un motivo: ecco perché dovreste stare lontano da questa parte di internet e non provare ad accedervi.

Che cos’è il dark web e perché non dovresti mai provare ad entrarci, se non vuoi rischiare grosso

Per chi bazzica internet ormai da tanto tempo, può essere molto allettante l’idea di addentrarsi nei meandri della rete dove nessuno arriva, scoprendo strani siti e angoli oscuri di un universo pressoché infinito e ancora da scandagliare per bene. Ma il rischio di trovare cose che non vorreste mai vedere nella vita è davvero alto e non vale la pena di rimanere invischiati in qualche affare losco o di trovarsi di fronte contenuti poco raccomandabili. Ma che cosa c’è sul dark web?

Ecco perché non fidarti del dark web – Mediaat.it

Non è tutto video orribili che sfuggono alla censura o alla Polizia Postale, il dark web – ovvero la rete “sotto la superficie”, sotto quello in cui navighiamo ogni giorno senza problemi – può anche essere un luogo di scambio di notizie e denunce, soprattutto per quei Paesi con una forte censura politica e culturale. Ma c’è comunque un rischio non indifferente di incappare in contenuti pedopornografici, violenti, sanguinolenti, e che, in ogni caso, non potrebbero mai sopravvivere sulla rete in superficie.

Per entrarci – cosa che sconsigliamo vivamente – dovrete munirvi di una VPN solida, per nascondere il vostro indirizzo IP e rendere, dunque, il vostro computer non tracciabile.

Clarissa Missarelli

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