Polizza vita, cosa cambia se sei un fumatore: tutto dipende da ciò che racconti

Oggi è sempre più opportuno fare una polizza vita, e magari anche una sanitaria, visti i disagi nel Servizio Sanitario Nazionale.

Chi sta pensando di fare un’assicurazione sulla vita ha certamente molta scelta, visto che le varie compagnie offrono molti piani anche personalizzabili. Purtroppo sappiamo che lo stato di salute in essere al momento della stipula può cambiare molto il prezzo finale della stessa.

cosa cambia nella polizza vita per un fumatore
Essere fumatori può incidere notevolmente sul premio finale della polizza vita – Mediaat.it

Il ragionamento che fa un assicuratore è “impietoso” ma possiamo comprenderlo; chi è una persona con problemi di salute o che fa una vita sregolata ha più probabilità di morire precocemente. Di conseguenza il premio annuale sale.

Il fumo è un’abitudine nociva e possiamo ben comprendere che rientri tra quei parametri che fanno alzare il prezzo. Ma non è solamente una questione di denaro, perché dobbiamo capire come rispondere correttamente alle domande che ci verranno poste quando andiamo a stipulare la polizza.

Se sono fumatore come dichiarare il mio status nella nuova polizza vita?

Quando ci presentiamo ad una compagnia assicurativa e desideriamo accendere una polizza dovremo ovviamente mettere nero su bianco molti aspetti della nostra vita.

questionario polizza vita
Durante la stipula della polizza vita dobbiamo dire le cose giuste riguardo al fumo – Mediaat.it

Tra le varie domande presenti nei questionari c’è anche quello relativo al fumo, ma non solo: l’esperto chiederà quali malattie ci sono state o ci sono in famiglia, qual è lo stile di vita adottato dal sottoscrittore, se c’è l’assunzione di alcol, e parlando di fumo si dovranno affermare i concetti giusti.

Per “fumatore” un’assicurazione intende qualsiasi tipo di persona che usa prodotti da fumo, anche saltuariamente. Quindi non importa se le sigarette, i sigari, pipe, le e-cig vengono gustate solo il weekend o in occasioni speciali. Il fumatore è considerato una persona potenzialmente dipendente da dette sostanze.

La persona che intende stipulare una polizza vita potrebbe anche pensare di smettere col fumo, o affermare che sta intraprendendo questo percorso. In questo modo il prezzo finale della polizza potrebbe scendere. In realtà le assicurazioni contemplano casistiche del genere ma hanno delle regole ben precise. Tra l’altro non dobbiamo dimenticare che anche un ex fumatore ha più fattori di rischio sulla salute.

Ad ogni modo, è bene sapere che una compagnia assicurativa considera una persona non fumatore quando ha definitivamente smesso da almeno 2 anni. Questo vale per tutti i prodotti da fumo. L’interessato a stipulare la polizza dovrà comunque fornire delle prove concrete del suo percorso e del fatto che ha smesso di fumare. Può capitare anche quando la polizza era stata già stipulata. Se la compagnia accetta le prove è possibile anche una rimodulazione al ribasso del premio.

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