Erano il top, oggi sono quasi dimenticate: ricordi queste famose boy band? Ti faranno scendere una lacrimuccia

Backstreet Boys, Take That e ‘N Sync: che fine hanno fatto queste boy-band di successo durante gli anni Novanta?

Se il primo decennio degli anni Duemila la scena della musica pop internazionale è stata dominata da cantanti solisti, come per esempio Beyoncè, Lady Gaga, Katy Perry, Rihanna e Justin Bieber, durante gli anni Novanta e primi anni Duemila, sono state le boy-band a farla da padrone: dai Take That ai Backstreet Boys, passando dagli ‘N Sync. Ma, ad oggi, che fine hanno fatto tutti questi famosissimi gruppi musicali?

boyband dimenticate
Ti ricordi queste boy band? Mediaat.it

I Take That sono state una delle primissime boyband inglesi e sono diventate in breve tempo incredibilmente di successo e i sex symbol delle ragazzine degli anni Novanta. La formazione, nata a Manchester nel 1990, è era composta dei cinque cantanti: Gary Barlow, Robbie Williams, Howard Donald, Jason Orange e Mark Owen. Purtroppo, appena dopo sei anni il gruppo si è sciolto, a seguito del distacco di Robbie Williams. Negli anni successivi tutti i cantanti hanno tentato una carriera solistica, ma senza molti risultati. La band è ritornata fare musica insieme nel 2005, senza Williams, il quale si è riunito al gruppo nel 2010, pubblicando il disco “Progress”. Nel 2011, Robbie William è nuovamente e definitivamente uscito dal gruppo.

Nel 1995 nasce un’altra iconica boy-band, gli ‘N Sync, formata da cinque ragazzi: Lance Bass, JC Chasez, Joey Fatone, Chris Kirkpatrick e Justin Timberlake. Il nome non è altro che l’acronimo formato dalle ultime lettere dei nomi dei componenti (Justin, Chris, Joey, Lansten e JC). Il loro traguardo più importante, al di là della pubblicazione di album, di singoli e i tour promozionali, è stata l’esibizione insieme a Michael Jackson nel 2001 ai Video Music Awards. La band non si è mai sciolta ufficialmente: nel 2002 Justin Timberlake, unico superstite del gruppo, musicalmente parlando, ha iniziato la propria carriera solista con l’album “Justified”.

Che fine hanno fatto i Backstreet Boys?

Ma cos’è successo ai Backstreet Boys, forse la boy-band più famosa degli immortali anni Novanta? La formazione era composta cinque ragazzi americani: A. J. McLean, Howie Dorough, Brian Littrell, Nick Carter e Kevin Richardson. Nonostante fossero statunitensi, il loro successo è arrivato prima in Europa, grazie all’uscita del loro primo singolo, “We’ve Got It Goin”, e poi dell’album eponimo nel 1996. Tutti, invece, ricordano la loro canzone di maggior successo: “I Want It That Way”, prima in classifica in quasi tutto il mondo.

La boy-band Backstreet Boy nel 2019
(Foto ANSA) I Backstreet Boys nel 2019 (www.mediaat.it)

Nel 2002, i Backstreet Boys si sono ritirati dalla scena musicale internazionale e, di conseguenza, i vari membri del gruppo hanno intrapreso una carriera solistica senza ottenere molto successo. Purtroppo, uno dei componenti ha dovuto lottare anche contro l’alcolismo. Nonostante la loro carriera non si è mai arrestata, tuttavia non sono più ritornati la fama e il successo che hanno avuto durante gli anni Novanta.

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