Prurito: allarme dei medici, può segnalare gravi patologie renali croniche | Controlla subito per salvarti

Ci sono più forme di prurito a cui prestare attenzione e una di queste può essere sintomo di problemi cronici ai reni da non sottovalutare. 

Il prurito è un sintomo che può interessare diverse zone del nostro organismo. È una sensazione che insorge spesso improvvisamente e che porta a grattarsi in una determinata parte del corpo.

Prurito: quand'è che indica gravi patologie renali croniche
Prurito: quand’è che indica gravi patologie renali croniche-mediaat.it

Quando si avvertono prurito e conseguente voglia di grattarsi, i significati nascosti dietro questo istinto possono essere tanti.

Può trattarsi di un qualcosa di temporaneo, che va via in pochi minuti, ma se si protrae a lungo, potrebbe anche trattarsi di una malattia della pelle, oppure di un attacco allergico.

I contesti sono i più disparati, e naturalmente è sempre bene rivolgersi a uno specialista per poter anche solo ipotizzare una diagnosi. Quello che però non tutti sanno è che a volte il prurito può essere sintomo a una malattia renale cronica.

Ecco a che sintomi devi prestare attenzione per capire se si tratta di quest’ultimo caso.

Prurito: quand’è che può indicare una grave patologia renale cronica

Ci sono dei casi, come detto, in cui un intenso prurito può significare che si sta avendo a che fare con una patologia renale cronica.

Prurito: quando può trattarsi di patologia renale cronica
Prurito: quando può trattarsi di patologia renale cronica -mediaat.it

Di solito, questi sintomi si manifestano in pazienti in dialisi, e questo tipo di prurito è detto uremico. Purtroppo, l’impatto sulla qualità della vita di questi pazienti è molto forte, al punto che spesso hanno grandi difficoltà nel prendere sonno, e a volte giungono a deprimersi.

La cosa peggiore è che a quanto pare di cure ce ne sono poche a disposizione, anche se pare che starebbero arrivando dati che fanno sperare, in merito a possibili nuove terapie. Questo tipo prurito, nei pazienti nefrologici, può durare oltre le 6 settimane, e questo li prova moltissimo da un punto di vista psicologico.

Non ci sono ancora molte info sulle cause di tale prurito, ma gli esperti  stanno lavorando da tempo per arrivare a individuarle. Purtroppo non ancora si arriva a una cura precisa da adottare, e di solito, i medici prescrivono creme emollienti idratanti, a base di cortisone, antistaminici.

Ma a volte, non sarebbe sufficiente. Ecco perché la ricerca si sta impegnando al massimo per riuscire a scovare le cause del prurito uremico, e quel che si auspica è che si trovino i giusti rimedi per debellare questo fastidio che influenza non poco la qualità della vita dei pazienti.

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