Condono edilizio, ritorna la concessione per tutti gli italiani: ecco quali casi rientrano nel beneficio

Matteo Salvini ha proposto un condono edilizio per sanare tutti i casi minori. Non tutti però sembrano d’accordo con la sua idea.

Matteo Salvini ha deciso di proporre un condono edilizio, andando ad ipotizzare l’applicazione sulla scala di una proposta che un anno fa è stata votata nella regione Lombardia da una maggioranza molto grande, un’idea che ha ricevuto anche l’approvazione del centro-sinistra. Si tratterebbe di una sorta di mini condono il cui compito è quello di sanare alcune variazioni non essenziali.

La proposta di Salvini
In arrivo un condono edilizio- Mediaat.it

Questa è una proposta di legge avanzata da parte del Consiglio regionale della Lombardia la quale viene descritta come uno strumento molto semplice ma dall’enorme impatto per delle piccole irregolarità edilizia realizzate in maniera inconsapevole ma che fanno sì che si possa limitare la realizzazione di altri provvedimenti di miglioramento di recupero del patrimonio edilizio già presente.
Salvini però ci tiene ad assicurare che non ha intenzione di realizzare un condono per villette e ville nelle zone sismiche o che si trovano alle pendici di vulcani, ma di sanare soltanto delle irregolarità piccole tra cui una grondaia non conforme oppure una veranda più grande di 30 cm, delle situazioni che spingono i comuni a delle vere e proprie persecuzioni verso i cittadini che durano anni.

Il PD a sfavore del condono di Salvini

Si è già dato inizio alla campagna stampa della Lega in cui si non mancano le proteste dell’opposizione che non approva la possibilità di condono.

La proposta di Salvini
Matteo Salvini- mediaat.it

Infatti, gli esponenti del Carroccio scelgono di muoversi, andando a rinfacciare l’apertura verso la proposta all’interno della regione Lombardia.

Non manca infatti una cosa molto grave che Matteo Rizzi fa nei confronti di Salvini pronunciando tali parole: “La destra è così: in campagna elettorale promette cose irrealizzabili, poi una volta al governo scarica sempre la colpa ad altri e per trovare le risorse ha sempre la stessa ricetta: i condoni. Premiano i furbi e colpiscono le persone serie ed oneste”.

Per il momento la politica sembra essere agitata da due scadenze, ossia le elezioni europee che si terranno durante la stagione primaverile del 2024 della legge di bilancio che dovrà essere chiusa entro i mesi di dicembre. Per cercare di fare in modo di raccogliere quanti più consensi possibili, Salvini ha fatto questa proposta senza però consultarsi prima con Tajani e Meloni.

All’inizio Antonio Tajani, durante un suo intervento su Rai 3, ha affermato che era possibile sanare alcuni piccoli lavori, qualcosa che doveva essere fatto attraverso una strategia di rigenerazione urbana magari ha anche avvalendosi di alcuni sostegni europei.

Dopo un po’ di tempo però l’ufficio stampa di Forza Italia ha condiviso una nota all’interno della quale va ad esprimere: “Freddezza sul condono proposto da Salvini”.

Resta ferma invece la posizione dei colleghi di FDI i quali da sempre sono contrari ai condoni e che vedono la proposta di Salvini con una vera e propria provocazione.

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